Lascito testamentario
Prova anche tu la gioia di compiere un gesto importante: lascia in eredità un futuro ad altre donne e ai loro figli!
Anche se hai il coniuge o altri figli, o discendenti, c’è sempre una quota di cui puoi disporre come vuoi, la cosiddetta “quota disponibile” (il 25%). Scegliere di destinarla al CAV di Padova è una scelta di vita, per la Vita. Il Centro di Aiuto alla Vita di Padova, in qualità di legatario, saprà utilizzare al meglio il tuo lascito seguendo le eventuali indicazioni riguardo la destinazione del bene che può essere:
- messo in vendita per ricavarne quanto necessario al completamento dei lavori e dell'arredamento della casa di accoglienza,
- oppure dato in locazione per ottenere una rendita costante, utilissima per far fronte alle spese di gestione ordinaria
- oppure utilizzato, se ce ne sono i presupposti, come nuova casa di accoglienza.
Il testamento é un atto revocabile e modificabile, é possibile quindi cambiare idea fino all’ultimo momento modificando in toto o in parte le precedenti disposizioni. Può essere:
- testamento pubblico (art. 603 cc): redatto e sottoscritto davanti a un Notaio e due testimoni;
- testamento segreto: può essere scritto dal testatore a mano o con mezzi meccanici, oppure può essere scritto in tutto o in parte da un terzo; in ogni caso deve essere presentato al Notaio in una busta sigillata, sempre in presenza di due testimoni. Occorre però distinguere: a) se scritto dal solo testatore é sufficiente che il medesimo sottoscriva l'atto alla fine delle disposizioni; b) se scritto in tutto o in parte da un terzo ovvero con mezzi meccanici, è necessaria la sottoscrizione del testatore anche in ciascun mezzo foglio unito o separato.
- testamento olografo: la scrittura, la data e la sottoscrizione debbono essere tutte di pugno del testatore; può essere conservato in casa oppure presso un terzo.
Il CAV suggerisce la formulazione del testamento secondo le prime due modalità e consiglia che sia nominato un esecutore testamentario (art 700 c.c. e segg.).
